AMARCORD - 2
Carla di Milano.
E' stata una tipa con la quale ho avuto una relazione per qualche settimana.
Ci conosciamo ad una festa da ballo, alla fine della quale, dopo esserle ronzato intorno tutta la sera, mi offro di riaccompagnarla a casa. Lei accetta. Lungo strada compriamo delle paste per fare merenda e, cosa assurda, lei mi imbocca poiché io guido e alla fine mi dice di leccarle le dita sporche di crema pasticcera! Quelle dita nella mia bocca..! Mi accarezzava la lingua mentre io gliele ciucciavo, il tutto guidando di sera e con il cazzo che mi esplodeva nei pantaloni. Una volta arrivati a casa sua è stato più che logico salire da lei... chiaro che ormai ci stava, ma in quel modo... non appena chiusa la porta di casa, lei in un attimo si spoglia completamente davanti a me e poi mi si avvinghia in un abbraccio furioso. Limoniamo come matti, poi lei mi trascina in camera. Nuda non era granché: un corpicino secco, due tettine striminzite, ma indubbiamente un culo e delle cosce da favola! E tra le cosce un ciuffetto nero nero di peli foltissimi! Alla fine io volevo solo farmela, e chi se ne frega se non era una Venere! Ci buttiamo sul letto e io inizio a svestirmi, ma lei mi dice: "Non ti spogliare... scopami vestito, voglio essere la tua schiava!". "Cazzo Carla non ho preservativi..." le dico, più per scrupolo perché ero già deciso a farmela comunque, ma lei: "Scopami e basta chi se ne frega dei preservativi!". Non mi era mai capitato un colpo di fortuna simile! E allora io tiro solo fuori il cazzo duro dalla patta, come fanno sempre gli uomini con me quando li succhio nei cinema porno, le monto sopra e la penetro. Tutto dentro fino in fondo con due botte, i miei peli contro i suoi. Aveva un fighino stretto stretto, fortuna che era eccitata e fradicia! Lei resta completamente passiva, e allora io inizio a sbatterla come se non ci fosse un domani, la uso senza scrupoli, a un certo punto azzardo anche a sputarle in faccia e lei mormora: "Sì così... fai così...". E io giù di brutto a sbatterla! A un certo punto mi dice: "Non mi venire dentro...", "Ok come vuoi..." e lei: "Ti faccio finire io con la bocca...". Una fortuna dietro l'altra! Avevo rimorchiato la classica porca arrapata! E a quel punto non resisto più, glielo sfilo dalla figa fregandomene del suo eventuale piacere, mi metto supino e le dico: "Va bene allora, fammi godere...! E in un attimo me la ritrovo con la bocca sul mio cazzo, una mano sotto le palle e una intorno all'asta. Ero bello carico... neanche mezzo minuto e sborro. Le sborro tutto in bocca, e lei riceve il mio sperma senza fare una piega, indugiando alla fine con il mio cazzo ormai floscio tra le labbra. E ingoia tutto...
Ci siamo frequentati per un paio di mesi, e ogni volta le venivo in bocca. Ho sempre e solo pensato al mio piacere, me ne sono sempre fregato del suo, e a lei piacevo così, egoista e brutale. Mai più trovata una figa del genere.
E' stata una tipa con la quale ho avuto una relazione per qualche settimana.
Ci conosciamo ad una festa da ballo, alla fine della quale, dopo esserle ronzato intorno tutta la sera, mi offro di riaccompagnarla a casa. Lei accetta. Lungo strada compriamo delle paste per fare merenda e, cosa assurda, lei mi imbocca poiché io guido e alla fine mi dice di leccarle le dita sporche di crema pasticcera! Quelle dita nella mia bocca..! Mi accarezzava la lingua mentre io gliele ciucciavo, il tutto guidando di sera e con il cazzo che mi esplodeva nei pantaloni. Una volta arrivati a casa sua è stato più che logico salire da lei... chiaro che ormai ci stava, ma in quel modo... non appena chiusa la porta di casa, lei in un attimo si spoglia completamente davanti a me e poi mi si avvinghia in un abbraccio furioso. Limoniamo come matti, poi lei mi trascina in camera. Nuda non era granché: un corpicino secco, due tettine striminzite, ma indubbiamente un culo e delle cosce da favola! E tra le cosce un ciuffetto nero nero di peli foltissimi! Alla fine io volevo solo farmela, e chi se ne frega se non era una Venere! Ci buttiamo sul letto e io inizio a svestirmi, ma lei mi dice: "Non ti spogliare... scopami vestito, voglio essere la tua schiava!". "Cazzo Carla non ho preservativi..." le dico, più per scrupolo perché ero già deciso a farmela comunque, ma lei: "Scopami e basta chi se ne frega dei preservativi!". Non mi era mai capitato un colpo di fortuna simile! E allora io tiro solo fuori il cazzo duro dalla patta, come fanno sempre gli uomini con me quando li succhio nei cinema porno, le monto sopra e la penetro. Tutto dentro fino in fondo con due botte, i miei peli contro i suoi. Aveva un fighino stretto stretto, fortuna che era eccitata e fradicia! Lei resta completamente passiva, e allora io inizio a sbatterla come se non ci fosse un domani, la uso senza scrupoli, a un certo punto azzardo anche a sputarle in faccia e lei mormora: "Sì così... fai così...". E io giù di brutto a sbatterla! A un certo punto mi dice: "Non mi venire dentro...", "Ok come vuoi..." e lei: "Ti faccio finire io con la bocca...". Una fortuna dietro l'altra! Avevo rimorchiato la classica porca arrapata! E a quel punto non resisto più, glielo sfilo dalla figa fregandomene del suo eventuale piacere, mi metto supino e le dico: "Va bene allora, fammi godere...! E in un attimo me la ritrovo con la bocca sul mio cazzo, una mano sotto le palle e una intorno all'asta. Ero bello carico... neanche mezzo minuto e sborro. Le sborro tutto in bocca, e lei riceve il mio sperma senza fare una piega, indugiando alla fine con il mio cazzo ormai floscio tra le labbra. E ingoia tutto...
Ci siamo frequentati per un paio di mesi, e ogni volta le venivo in bocca. Ho sempre e solo pensato al mio piacere, me ne sono sempre fregato del suo, e a lei piacevo così, egoista e brutale. Mai più trovata una figa del genere.
4 months ago